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Il Tempo delle Donne organizzo il suo primo premio artistico “Sguardo di Donna per la Non Violenza”.  La premiazione ha costituito un evento privato per contrastare la diffusione del COVID 19, la premiazione è stata realizzata il 25 novembre 2020, nel salone dall'Ambasciata della Repubblica Dominicana in Italia.

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Rendiamo onore alle eroine dominicane le Sorelle Mirabal, e altrettante donne di tutto il mondo. Rivolgiamo uno sguardo verso la stessa direzione: una società migliore, con pari opportunità per tutti. Ci proponiamo, con questa iniziativa, di portare sostegno e speranza attraverso opere inedite create da donne italiane e immigrate, realizzate, durante la quarantena e il periodo seguente.

Al premio si sono proposte numerose donne residenti in Italia, provenienti di vari paesi.  Le vincitrice nella sezione pittura sono: primo premio Laura Zani, secondo premio Emanuela del Zompo, terzo Natascia Campanelli. Menzioni di onore Silvia Ritella e Stefania Zeta.

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Le finaliste nella sezione fotografia sono: primo premio Silvia Stancanelli, secondo premio Erika Moreno, terzo Marilena Fittipaldi. Menzioni di onore Erika Moreno, Sabrina Galanello e Mina Pugliese, di Italia, Eriselda Xhaferri, di Albania e Karyna Palacios di Colombia.

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Le opere selezionate come finaliste sano esposte nella mostra d’arte online nella pagina ufficiale Facebook  “@iltempodelledonne.org”. 

 

Giuria: Letizia Leone (Italia), Marie Laure Colasson (Francia), Corina Proietti, Pretta Fiore (Brasile) e Norma Troiano (Canada). Il nostro gruppo è composto da donne di 15 paesi, inclusa l'Italia. Tra loro ci sono pittrici, scultrici, scrittrice, fotografe, creatrici di gioielli, e tante altre.

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Assieme le donne immigrate, molte sono artiste professioniste, altre che vorrebbero diveltarlo, percorriamo una strada verso la creazione di opere d'arte che vogliono apportare cambiamenti positivi verso la eliminazione della violenza nella società; si distinguerà la donna che riuscirà a creare un'opera bella e originale con la quale sostenere e apportare dei cambiamenti per l'arricchimento dello sguardo della donna, rispetto ai canoni artistici.

In questo premio, "Sguardo di donna per la non violenza", le opere, pittoriche e fotografiche, hanno lo scopo di suscitare una riflessione sul problema della violenza ma anche uno sguardo di speranza di donne verso gli altri, complicità e sorellanza perché insieme si può essere più forti, più visibili, più attenti ai bisogni degli altri. 

Ringraziamo l'Ambasciata della Repubblica Dominicana in Italia e Il Circolo di Palazzo Madama per il loro sostegno per garantire, ora più che mai, quello di cui le donne hanno bisogno, di sentirsi partecipi della ripresa, per sconfiggere la violenza della società.
È un momento difficile per tutta la nostra comunità artistica, locale e nazionale. Siamo tutti impegnati a supportare le istituzioni per affrontare questa emergenza, ma non possiamo dimenticare l'importanza, per il benessere, che rappresenta l'espressività artistica.

 

La prima edizione del premio è stato realizzato nel 2020, in quei giorni così difficili per la comunità artistica in Italia quando, per evitare la propagazione della pandemia del COVID 19, sono state chiuse le mostre d'arte nei musei e nelle gallerie private, abbiamo portato sostegno a molte donne con la realizzazione di un concorso online e più della metà di loro hanno potuto partecipare gratuitamente per far fronte al grave momento di crisi economica e sanitaria.

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Ringraziamo nuovamente all'Ambasciatore Repubblica Dominicana in Italia Rafael Tejeda Acevedo,   al presidente del Circolo del Palazzo Madama Claudio Turella e a Luisa Auffant, Addetto Affari Culturali Ambasciata della Repubblica Dominicana in Italia. Il nostro ringraziamento si estende alla nostra giuria per aver donato il suo tempo, per essersi unita a noi in questo bellissimo progetto di concorso d'arte per la non violenza. Grazie per il vostro prezioso contributo a: Luciana Pretta, Letizia Leone, Marie Laure Colasson, Corina Proietti e Norma Troiano.

Il Tempo delle Donne
Rita Valenzuela, presidente